Preghiere con le stellette - Bosco delle Penne Mozze - Aspem

As.Pe.M.
Associazione "Penne Mozze"
fra le Famiglie dei Caduti Alpini
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Preghiere con le stellette

Pubblicazioni
Preghiere con le Stellette

L'Alpino Nilo Pes, già Presidente dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci della Federazione Provinciale di Pordenone, pubblicò, presso la stamperia interna della provincia, una interessante raccolta di preghiere militari. Pubblicazione, scrisse il dr. Elio De Anna, Presidente della Provincia di Pordenone, a volte ritenute "minori" o tematiche considerate "sorpassate" propongono invece riflessioni profonde che rispecchiano  il tessuto vitale della nostra società, il modo di vivere e di pensare di molte persone.
Riteniamo di fare cosa utile nel proporre ai nostri visitatori virtuali, le "preghiere" dei più importanti Corpi della nostra Difesa e  delle Forze dell'ordine.
Perché le pubblichiamo? - scrisse Nilo Pes - Perché ci sono e molte sono nobilissime e ancora vive e vitali.
Perché sono altrettanti documenti storici e, come tali, non vanno assolutamente occultate, né tanto meno distrutte. Perché portano alla luce paroline come Bandiera, Patria e il dovere di difenderla ("sacro" dovere lo chiama la nostra Costituzione). Ma soprattutto perché nelle "Preghiere con le Stellette" non si contiui ad avere quella fiducia esagerata. E' l'augurio che facciamo ai nostri ragazzi in armi. Chiaro l'intendimento di Pes di augurare ai nostri "ragazzi" di adempiere al servizio militare in tempo di pace, lontani quindi dagli orrori della guerra.
Queste sono le preghiere, a suo tempo pubblicate sul periodico dell'As.Pe.M. n. 15 di dicembre 2000.

ALLA MADONNA DEL BUON RITORNO (Preghiera del soldato in prigionia)
PREGHIERA PER TUTTI I CADUTI (Adottata dall'As.Pe.M.)

PREGHIERA PER IL SOLDATO

O Maria benedetta piena di grazia, Tu che guardi tutte le mamme e ascolti tutti i bambini.
Tu che sai camminare sulla neve e sul fuoco, arriva lassù, dove i nostri soldati combattono, e tocca le loro ferite e benedici le loro vittorie, poi riconducili a casa, dove le mamme e i bambini li aspettano, o Maria piena di grazia.

PREGHIERA DELL'ALPINO

Su le nude rocce, sui perenni ghiacciai, su ogni balza delle Alpi ove la Provvidenza ci ha posto a baluardo fedele delle nostre contrade, noi, purificati dal dovere pericolosamente compiuto, eleviamo l’animo a Te, o Signore, che proteggi le nostre mamme, le nostre spose, i nostri figli e fratelli lontani e ci aiuti ad essere degni delle glorie dei nostri avi.
Dio onnipotente che governi tutti gli elementi, salva noi, armati come siamo di fede e di amore.
Salvaci dal gelo implacabile, dai vortici della tormenta, dall’impeto della valanga, fa che il nostro piede posi sicuro sulle creste vertiginose, su le diritte pareti, oltre i crepacci insidiosi, rendi forti le nostre armi contro chiunque minacci la nostra Patria, la nostra Bandiera, la nostra millenaria civiltà cristiana.
E Tu, Madre di Dio, candida più della neve, Tu che hai conosciuto e raccolto ogni sofferenza ed ogni sacrificio di tutti gli Alpini caduti, Tu che conosci e raccogli ogni anelito ed ogni speranza di tutti gli Alpini vivi ed in armi, Tu benedici e sorridi ai nostri Battaglioni e ai nostri Gruppi.
Così Sia

PREGHIERA DEL BERSAGLIERE

A Te, eterno Iddio, signore della pace e della guerra, noi - Bersaglieri di La Marmora - innalziamo la nostra preghiera. Tu, che ci hai fatto conoscere le asperità di tante battaglie, il gaudio di tante vittorie, la pena di tante rinunce, fa che il raggio di gloria illumini sempre la nostra fronte.
Fa che la terra tremi sotto il nostro piede veloce e che i nostri occhi mai vedano vinte le nostre armi, mai piegata la bandiera della Patria.
Tu che ci hai dato un cuore di fiamma, guida i nostri passi sulla via dell'onore e, se un giorno dovessimo cadere, rendi forte l'animo delle nostre mamme e delle nostre spose.
Bendeici o Signore, le piume che ci tramandano un secolo di assalti, benedici i nostri cuori che palpitano per la Patria santa; benedici Coloro che, dal Mincio al Don, sul campo restarono; benedici l'Italia e gli Italiani. Tutti gli Italiani. Ascolta, o Dio onnipotente, la viva voce di chi SOLO A TE si arrende!

PREGHIERA DELL'ARTIGLIERE

A Te, Iddio degli eserciti, eterno Signore delle genti, noi Artiglieri d'Italia eleviamo i cuori.
Sii lodato, o Signore, per la terra che ci donasti come Patria, dove il Tuo nome è venerato, dove la Tua fede è fiamma che illumina la vita.
Sii lodato e ringraziato per il vanto che donasti alla nostrs Bandiera, per la gloria che donasti ai nostri Eroim per la gloria che eterna i nostri cuori, per la pace che concedi ai Morti nella Tua luce. Noi ti preghiamo, o Signore: rendi il nostro cuore forte come la tempra dei nostri cannoni; il nostro braccio potente come l'uragano di fuoco che irrompe dai nostri pezzi; fa che nell'ora della lotta aleggino a noi d'intorno gli spiriti dei nostri Caduti. Ed avvampi in noi la fiamma purissima che rende granitica la fragile materia e l'anima esulti nell'offerta del sacrificio. Proteggi, o Signore, la nostra Patria, le nostre famiglie lontane, le nostre terre e noi tutti, o Signore che in Te Crediamo.
Benedici.

PREGHIERA DELL'AUTIERE

Dio onnipotente ed eterno, signore dello spazio e della vita, ascolta la preghiera devota e fiduciosa degli autieri d'Italia. Proteggi e benedici il servizio che rendiamo ai fratelli e donaci la capacità di usare i nostri mezzi anche per soccorrere e salvare i bisognosi. Infondo in noi, o Signo­re, l'amore per la libertà, per intercessione di San Cristoforo, nostro celeste patrono, sostienici nel-1' adempimento del dovere per essere d'esempio a tutti i cittadini. Il sacrificio degli autieri caduti per la Patria guidi il nostro operare verso il tuo regno di giustizia e di pace.
Amen.

PREGHIERA DEL CARRISTA

A Te onnipotente lddio, Signore del cielo e della terra, noi, uomini d'ar­me, eleviamo la nostra preghiera: gran Dio, cui obbediscono il ghibli ed il sole cocente, benedici i carristi che riposano sotto la sabbia infuocaTA. Dio della gloria, accogli nella Tua pace le spoglie di coloro che, prima del mortale spasimo, conobbero il tormento dell'arsura. Dio della poten­za, esalta nella Tua gloria il valore dei nostri Caduti e rendili più forti dell'ac­ciaio che corazza i nostri carri.
Benedici, o Signore!

PREGHIERA DEI GENIERI

Santa barbara, nostra protettrice, noi, genieri d'Italia, t'invochiamo con la stessa fede di sempre, affinchè tu, nostra Patrona, ci protegga dalle insi­die del fuoco e ci innalzi al bene supremo della fede, alla completa obbedienza alla Patria e al pieno rispetto della famiglia. Noi Ti veneria­mo, o Santa barbara! Convinti di aver fatto sempre il nostro dovere, intercedi e prega per noi l'Onnipo­tente, fa che Egli conceda la pace, il benessere e l'amore a tutti noi ed ai nostri cari.
Così sia

PREGHIERA DELL'AVIERE

Dio di grazie e di amore, che donò l'arcobaleno ai nostri cieli, noi salia­mo nella Tua luce per cantare col rombo dei nostri motori la gloria della Tua onnipotenza.
Noi, poveri mortali, vogliamo elevarci in alto verso di te, quasi dimentichi del peso della nostra carne e purifica­ti dei nostri peccati.
Tu, Dio, dacci le forti ali dell'aquila e l'acuto suo sguardo, per portare, dovunque Tu regni, la fede immaco­lata di Roma e la bandiera gloriosa d'Italia. Noi ci rimettiamo sotto il manto della Tua Madre Divina, da te resa potente in Cielo, in terra e negli abissi, e fatta nostra celeste Patrona. fa che, in pace, il nostro volo tocchi le altezze più eccelse; fa che, in guer­ra, sia forte la Tua forza, o Signore, sì che impavidi resistiamo ai più duri cimenti, per la gloria della Patria e della Maestà del re.
E quando l'ora da Te segnata sia giunta, donaci, Dio di grazia e di amore, che la nostra corona sia contemplarti per sempre nel placido ful­gore dei cieli.
Così sia.

PREGHIERA DEI MARINAI

A Te, o grande eterno lddio, signore del cielo e dell'abisso, cui obbedisco­no i venti e le onde, noi, uomini di mare e di guerra, Ufficiali e Marinai d'Italia, da questa sacra nave armata dalla Patria eleviamo i cuori!
Salva ed esalta, nella Tua fede, o gran Dio, la nostra Nazione.
Dà giusta gloria e potenza alla nostra Bandiera, comanda che le tempeste ed i flutti servano a lei; poni sul nemi­co il terrore di lei, fa che sempre la cingano in difesa petti di ferro, più forti del ferro che cinge questa nave; a lei per sempre dona vittoria. Benedici, o Signore, le nostre case lontane, le nostre genti.
Benedici nella cadente notte il riposo del popolo, benedici noi che, per esso, vegliamo in armi sul mare.
Benedici.

PREGHIERA DEL PARACADUTISTA

Eterno immenso lddio, che creasti gli eterni spazi e ne misurasti le miste­riose profondità, guarda benigno a noi, Paracadutisti d'Italia, che nell'adempimento del dovere, balzando dai nostri apparecchi, ci lanciamo nella vastità dei cieli. Manda l'Arcangelo S. Michele a nostro custode; guida e proteggi l'ardimentoso volo.
Come nebbia al sole si dilegui il nemico. Candida come la seta del paracadute sia sempre la nostra fede e indomito il coraggio.
La nostra vita è Tua, o Signore!
Se è scritto che cadiamo, sia!
Ma da ogni goccia del sangue versato sorgano gagliardi figli e fratelli innumeri, orgogliosi del nostro passato, sempre degni del nostro immancabile avvenire. Benedici, o Signore, la Pa­tria, le famiglie, le persone a noi ca­re! per loro nell'alba e nel tramonto, sempre la nostra vita!
E per noi, o Signore, il Tuo glorifi­cante sorrisi.
Così sia.

PREGHIERA DEL CARABINIERE

Dolcissima e gloriosissima Madre di Dio e nostra, noi, Carabinieri d'Italia, a te eleviamo reverente il pensiero, fiduciosa la preghiera e fervido il cuore. Tu, che le nostre Legioni in­vocano confortatrice e protettrice col titolo di "Virgo Fidelis", Tu accogli ogni nostro proposito di bene e fanne vigore e luce per la Patria nostra. Tu accompagna la nostra vi­gilanza, Tu consiglia il nostro dire, Tu anima la nostra azione, Tu sostenta il nostro sacrificio, Tu infiamma la devozione nostra. E da un capo all'al­tro d'Italia suscita in ognuno di noi l'entusiasmo di testimoniare, con la fedeltà fino alla morte, l'amore a Dio e ai fratelli Italiani.
E così sia.

PREGHIERA DELLA GUARDIA DI FINANZA

Signore lddio che hai voluto distinta in molti popoli l'umana famiglia da Te creata e redenta, guarda benigno a noi che serviamo in armi l'Italia. Aiutaci, o Signore, affinchè, forti della Tua fede, affrontiamo fatiche e pericoli in generosa fraternità d'in­tenti, offrendo alla Patria la nostra pronta obbedienza e il nostro sereno sacrificio. Fa che sentiamo ogni gior­no, nella voce del dovere che ci guida, l'eco della Tua voce; fa che le Fiamme Gialle d'Italia siano d'esem­pio a tutti i cittadini nella fedeltà ai Tuoi comandamenti e alla Tua Chiesa, nella osservanza della patrie leggi e nella consapevole disciplina verso l'autorità costituita. Accogli nella Tua Pace i caduti di tutte le guerre e dona il premio a coloro eh hanno speso la vita nell'adempimen­to del dovere. E concedi a noi e alle nostre famiglie la Tua benedizione, la protezione di Maria Santissima e del nostro Patrono San Matteo.
Amen.

PREGHIERA AL PATRONO DELLA POLIZIA

O San Michele, nostro celeste Patrono, che hai vinto gli spiriti ribelli - nemici della verità e della giustizia -, rendi forti e generosi, nella reverenza e nell'adesione alla legge del Signore, quanti la Patria ha chiamato ad assi­curare tra i suoi cittadini concordia, onestà e pace affinchè - nel rispetto di ogni legge - sia alimentato lo spiri­to di umana fraternità. Per questo imploriamo dal Tuo patrocinio retti­tudine alle nostre menti, vigore ai nostri voleri, onestà agli affetti nostri per la serenità delle nostre case, per la dignità della nostra terra.
Amen.

PREGHIERA DEL DISPERSO

Signore, Tu sai che ho lasciato la mia casa per compiere il mio dovere e Tu sai anche che, dove il destino mi ha spinto, quel dovere ho compiuto senza fare ritorno. Nessuno conosce la mia sorte, il dolore del mio cuore e la sofferenza della mia carne; Tu sai quanto ho invocato il Tuo aiuto, ma così Tu hai deciso: io non sarei più tornato alla mia casa, disperso in un turbine di neve, di mare, di sabbia, di ghiaccio, di fuoco, nell'infinito del Tuo regno. Signore, Tu che solo co­nosci la mia sorte e tutto il dolore del mondo, conforta mia madre e mio padre, consola la mia sposa e proteg­gi i miei figli, dì loro che mi ritrove­ranno in te nella fede che tutto com­prende, e nell'amore verso la Patria e verso la famiglia, così mi sentiranno vicino almeno nello spirito.
Signore, Tu che sei stato trafitto sulla croce dalla lancia pietosa di un solda­to, concedi, ora, una grazia a chi si è perso nel turbine della guerra.

ALLA MADONNA DEL BUON RITORNO
(Preghiera del soldato in prigionia)

O Vergine Santissima, Madre di Cristo e Madre pietosa di tutti gli uomini, ascolta la preghiera che noi, Tuoi figli, da questa terra di prigionia, con vivissima fede, indirizziamo a Te. Quanto soffriamo d'angustie, d'umi­liazioni e di pene, Tu sai che l'offria­mo, ogni sera, preghiera sanguinan­te, al Tuo altare, chiedendo di trasfor­mare la sofferenza di prigionia in espiazione di tutto il nostro male, in preghiera per il più sollecito ritorno tra i nostri cari lontani, in contributo per la salvezza della famiglia e della Patria nostra. Vedi anche, o Vergine Santa, i volti rigati di lacrime di tante mamme, di tante spose, di tanti bimbi, che a Te fiduciosi guardano raccolti intorno ai tuoi mille venerati altari d'Italia e fa che per tanta fede, per tante preghiere, per tanti sacrifici, si stabilisca nel mondo la tranquillità della Pace, fissata nella giustizia e nella carità. Per Tua intercessione, Madre di Cristo, ci ascolti il Padre che è nei cieli e vive e regna con il Figlio Tuo nell'unità dello Spirito Santo.
Così sia.

PREGHIERA PER TUTTI I CADUTI
(Adottata dall'As.Pe.M.

O Signore lddio, nostro Padre, che soffri per le discordie fra gli uomini e Ti addolori per la loro fragilità, noi, Caduti di ogni guerra e di ogni eser­cito, Ti rivolgiamo, con la voce dei vivi, la preghiera che nasce dal nostro sacrificio. O Signore, che con nomi diversi abbiamo invocato nell'e­salare l'ultimo respiro, rendi sensibili i cuori dei vivi affinchè la nostra morte sia per essi fecondo seme di concor­dia. Benedici la sabbia infuocata del deserto, le cime innevate delle mon­tagne, le infinite distese della steppa, l'aria pura nella quale volammo, l'ac­qua profonda nella quale navigam­mo, i reticolati che costrinsero tanti di noi. O Signore, stendi la Tua ma­no ovunque riposano coloro che cad­dero in ogni tempo per la loro Patria. Accogli le loro anime rendendole custodi della pace e della libertà di tutti i popoli. Fa, o Signore, che il ricordo di noi, che sotto insegne diverse ed avverse abbiamo avuto dissolto il nostro corpo­ combattendo soggiogati dalle passioni umane, rimanga sempre vivo nel cuore dei nostri figli e nipoti.
Accorda a tutti i popoli la grazia di riconoscerTi Creatore e unica fonte di giustizia, e a noi, di ogni razza e di ogni esercito, Caduti in ogni tempo, di fare parte del Tuo Esercito che vigila sulla pace del mondo. Proteggi infine questo "Bosco" voluto da coloro che conserviamo nella nostra memoria.
Così sia.
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